NUOTO Finale col botto per il gruppo Propaganda dell’Azzurra ai Campionati regionali UISP. Primo posto di società e un medagliere con 12 ori, 13 argenti e 18 bronzi

Un risultato da incorniciare quello del gruppo nuoto Propaganda dell’Azzurra, che alle finali del Campionato regionale conquista per la società il primo posto con 364 punti nella Categoria (e il secondo nella classifica generale che comprende tutte le categorie) potendo vantare un medagliere con 12 ori, 13 argenti e 18 bronzi.
Non è mai facile vincere, tanto meno confermarsi. Il Campionato regionale di nuoto UISP, inoltre, negli ultimi anni ha visto un incremento sia di qualità tecnica che di partecipanti e squadre alle competizioni. Quest'anno, il gruppo nuoto propaganda degli allenatori Bartolotta, Bassi e Dabizzi, arrivava alle finali convinto del proprio valore, ma sapendo che sarebbero state presenti tante belle realtà che avrebbero dato filo da torcere ai loro ragazzi.
Il valore aggiunto poteva solo e soltanto essere lo spirito di gruppo, la voglia di far bene ma soprattutto di divertirsi senza aspettarsi troppo, perché sarebbe potuta andare in qualsiasi maniera, l'importante era fare del proprio meglio.
I ragazzi hanno quasi tutti migliorato i loro personali, alcuni hanno confermato la loro leadership, altri sono stati delle vere e proprie rivelazioni dopo un anno costellato da tanti infortuni, e, soprattutto, hanno fatto la parte da leoni nelle staffette, mettendocela davvero tutta.
Percorso duro nelle gare del sabato con l'Azzurra, avanti all'Acquarama Pistoia di soli quattro punti, durissimo la domenica mattina, dove i ragazzi hanno pagato a caro prezzo qualche leggerezza di troppo con un secondo posto in classifica generale sotto di venti punti.
E poi, dopo la batosta, hanno semplicemente capito che dovevano scrollarsi di dosso paure e delusioni e divertirsi, il vero motivo per cui si decide di continuare a faticare fino alla soglia di venti anni. E la magia è accaduta, primi nel campionato Categoria UISP (confermando il primo posto dello scorso anno) e secondi in quello generale di tutte le categorie.
Queste finali hanno insegnato loro che per ottenere le cose bisogna sudare, stare concentrati, ma soprattutto mai darsi per vinti, un vero e proprio insegnamento di vita che si porteranno per sempre dietro.
Bravi tutti, dal primo all'ultimo.